Siamo nel pieno della stagione estiva, quindi quale momento migliore per parlare di come possiamo essere sostenibili e consapevoli quando trascorriamo del tempo nella natura e proteggere gli ecosistemi italiani. Non lasciare traccia è un principio comune che racchiude molte azioni (o inazioni) per garantire che lasciamo la terra intorno a noi in condizioni buone, se non migliori, rispetto a quando siamo arrivati.

Siamo disposto a scommettere che la prima cosa che ti viene in mente quando leggi “non lasciare tracce” è che non dovresti lasciare rifiuti nei boschi di montagna. Sebbene questo sia un pilastro principale di questa pratica, la conservazione di un paesaggio selvaggio va oltre questa pratica basilare. Ogni passo che facciamo e ogni pietra di fiume che giriamo ha un impatto. Ci sono molti modi in cui i nostri percorsi influenzano gli abitanti dei luoghi che amiamo, ed è nostro compito proteggerli. La verità è che quando siamo nella natura, siamo ospiti nella casa delle piante, degli alberi, degli animali e persino degli insetti. E dovremmo trattarlo con lo stesso rispetto che tratteremmo se fossimo invitati a cena a casa di qualcuno.

9 modi per non lasciare tracce e proteggere gli ecosistemi e la natura

La conoscenza è potere quando si tratta di fare la cosa giusta. Questo elenco ti aiuterà a guidarti su come essere migliori amministratori di questo incredibile pianeta che chiamiamo casa.

Cammina sui sentieri già percorsi da altri

Mentre spianare la tua strada potrebbe sembrare un’idea romantica, non è l’ideale per i nostri amici delle piante. Ciò è particolarmente vero nelle aree delicate che ospitano piante sensibili o a rischio o dove viaggia un gran numero di persone. Scegli di rimanere il più possibile sul sentiero e di essere particolarmente premuroso se vedi piante a rischio.

Scegli consapevolmente dove campeggiare

Invece di scovare nuovi posti dove campeggiare, rimani dove altri hanno soggiornato prima di te. Fermati in campeggi designati o dove ci sono prove di un campo precedente. In questo modo aiuti a ridurre al minimo l’uccisione non necessaria delle piante. Questo ti aiuterà anche a riservare più energia per altre divertenti attività all’aperto. È una vittoria per tutti!

Utilizza il fuoco in modo consapevole

Presta la massima attenzione quando si usa il fuoco, specialmente nelle aree note per gli incendi. Non lasciare i fuochi incustoditi e mantieni le dimensioni del fuoco piccole e gestibili. È anche importante prestare attenzione alle restrizioni antincendio e assicurarsi di rispettarle. Le restrizioni non sono create per impedirti di divertirti! Hanno lo scopo di mantenere la terra sicura per tutti coloro che ci vivono e di preservare i boschi in modo che possa essere goduta per gli anni a venire. Anche una nota sulla legna da ardere: usa la legna che proviene dal terreno in cui stai realizzando il fuoco. Il trasporto di legna da ardere può anche importare insetti e piante invasive.

Presta attenzione alle specie invasive

La legna da ardere non è l’unico modo per diffondere specie invasive. È importante conoscere queste specie nella tua zona in modo da poter essere più attento a non diffonderli. Non raccogliere o spostare le piante e ispeziona sempre gli indumenti prima di andare via. A volte sono difficili da individuare, quindi cerca con gli altri nel tuo gruppo. Questo è un buon modo per aiutarsi a vicenda.

Mangia solo quando necessario

Ricorda che, come essere umano, hai la capacità di procurarti il ​​cibo nel tuo ambiente naturale, la fauna selvatica no. Se devi cercare cibo o erbe per un disturbo, raccogli solo il 5% di ciò che vedi della pianta. Ricorda che le altre vite dipendono da questo.

Non utilizzare piante a rischio o in via di estinzione

Utilizzare piante sensibili spesso deriva dalla mancanza di conoscenza di ciò che è a rischio. È una buona idea controllare ogni anno per vedere quali piante sono state aggiunte o rimosse dagli elenchi delle specie in via di estinzione o a rischio. Quando cerchi piante minacciate e in via di estinzione, cercale per ambito regionale.

Puoi avere informazioni su Wikipedia seguendo il link qui di seguito: https://it.wikipedia.org/wiki/Categoria:Specie_botaniche_in_pericolo_di_estinzione.

Importantissimo è proteggere gli ecosistemi e rispettare le fonti d’acqua

Una delle maggiori attrazioni della natura sono le fonti d’acqua. Laghi, stagni, fiumi e ruscelli attirano centinaia di migliaia di persone in tutto il paese per godersi la loro bellezza. Che si tratti di un’escursione di un giorno o di un viaggio con lo zaino in spalla, è importante preservare queste fonti d’acqua dolce. Puoi farlo prestando molta attenzione quando riponi la spazzatura. Gli errori accadono, quindi fare un piccolo sforzo in più per contenere la spazzatura può davvero aiutare.

Inoltre, non utilizzare il sapone direttamente in corsi d’acqua o corsi d’acqua. Se hai bisogno di una doccia o vuoi lavare i piatti, rimuovi l’acqua dalla fonte e usa il sapone solo a 60 metri o più di distanza. Ad esempio, puoi usare le sacche da doccia che puoi riempire e appendere a un albero. Rendono la vita molto più facile. Infine, usa una crema solare naturale a base di minerali ed evita qualsiasi lozione o spray per insetti se puoi evitarlo. I residui dei prodotti per la cura della pelle possono influenzare gli abitanti acquatici. Se vuoi avere la certezza di comprare in modo consapevole, puoi visitare lo shop di erboristeria Secondo Natura dove trovi migliaia di prodotti naturali e rispettosi della natura.

Porta via con te i rifiuti che crei

Che si tratti di confezioni di barrette energetiche per un’escursione di un giorno o di rifiuti di pasti in campeggio per diversi giorni, è importante che li porti via con te. Le cose non biodegradabili sono ovvie, ma anche i prodotti compostabili dovrebbero essere adeguatamente trattati da te.

Se tutti durante un’escursione scartassero le bucce di banana, le bucce d’arancia e i noccioli di avocado, alla fine staremmo attraversando un mucchio di compost. Consenti alla fauna selvatica di mangiare i loro cibi naturali non tentandoli con cibi a cui i loro corpi potrebbero non essere abituati. Ad esempio, gli avocado sono tossici per quasi tutti gli animali tranne gli esseri umani.

Vedi un involucro di barretta di cereali o una bottiglia d’acqua ma non è tuo? Fai una buona azione e raccoglila! Probabilmente è scivolato dalla borsa di qualcuno. Potrebbe accadere a te un giorno senza che tu lo sappia; quindi, si spera che la prossima persona sul sentiero farà lo stesso per proteggere gli ecosistemi e la natura.

Gestisci correttamente i rifiuti umani

Ultimo ma non meno importante, l’argomento di cui nessuno vuole parlare: i rifiuti umani. Sebbene non sia piacevole, è una realtà che dobbiamo stigmatizzare perché il silenzio porta alla disinformazione. Il primo passo è controllare le normative per il parco o l’area in cui ti trovi.

Se c’è un traffico intenso o se ti trovi in un’area che è un habitat sensibile, potrebbe essere necessario imballare anche i tuoi rifiuti, così come quelli dei tuoi cani. Se le normative ti consentono di scavare una “fossa”, assicurati di scavare l’intera profondità di almeno 15/20 cm e di realizzare il buco ad almeno 60 metri di distanza dai campeggi e dall’acqua. Se sei obbligato a portare via i tuoi rifiuti, ci sono sacchi speciali ideati per questo scopo.

Conclusione

La conoscenza è potere quando si tratta di proteggere gli ecosistemi e il nostro ambiente naturale. Più sei preparato e più conosci, maggiore è l’impatto che puoi avere. Hai il potere di dare l’esempio e insegnare agli altri come essere amministratori consapevoli della nostra Madre Terra.